Spesso mi trovo in un vicolo ceco.
La mia esperienza mi dice di andare avanti per la strada che ho sempre intrapreso, senza mai cambiar nulla, ma in cuor mio so che devo cambiare e che devo smetterla di commiserarmi. Si certo la vita è stata dura con me, ma questo dovrebbe fortificare il mio animo; invece mi sento una perdente, una debole.
Sono in una fase dove tutti mi sembrano più fortunati di me e nemmeno le persone più care riescono a farmi cambiare idea. Uno stato di confusione totale dove la realtà viene distorta dal mio cervello "malato".
Forse sono una sfaticata che spera che i cambiamenti avvengano spontaneamente, invece per ottenere risultati bisogna soffrire e qui arriviamo al punto cruciale: SOFFRIRE. Ecco cosa mi blocca la sofferenza.
Spesso ho avuto a che fare con lei e ora mi terrorizza, ma forse dovrò averci a che fare se voglio avanzare il mio grado di esistenza, visto che questa mi sta stretta.
La mia esperienza mi dice di andare avanti per la strada che ho sempre intrapreso, senza mai cambiar nulla, ma in cuor mio so che devo cambiare e che devo smetterla di commiserarmi. Si certo la vita è stata dura con me, ma questo dovrebbe fortificare il mio animo; invece mi sento una perdente, una debole.
Sono in una fase dove tutti mi sembrano più fortunati di me e nemmeno le persone più care riescono a farmi cambiare idea. Uno stato di confusione totale dove la realtà viene distorta dal mio cervello "malato".
Forse sono una sfaticata che spera che i cambiamenti avvengano spontaneamente, invece per ottenere risultati bisogna soffrire e qui arriviamo al punto cruciale: SOFFRIRE. Ecco cosa mi blocca la sofferenza.
Spesso ho avuto a che fare con lei e ora mi terrorizza, ma forse dovrò averci a che fare se voglio avanzare il mio grado di esistenza, visto che questa mi sta stretta.
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